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psicologia

Arte e solitudine

“Sono immense distese di grano sotto cieli tormentati, e non ho avuto difficoltà per cercare di esprimere la tristezza, l´estrema solitudine “. Vincent van Gogh. In uno di questi campi, di lì a pochi giorni, si sparerà, e morirà due giorni dopo.

Il mondo dell’arte è colmo di racconti di sofferenze e disturbi; tra questi vi è senza dubbio il lavoro di Van Gogh (Campo di grano con corvi) che, oltre le diverse diagnosi psichiatriche ricevute (per giunta mai unanimi), mette su tela il più profondo sentimento di solitudine che prova in quel periodo della sua vita.

Il senso di smarrimento che la solitudine può portare, proprio come raffigurato dall’artista in quella strada senza direzione, è legato alla sensazione di non avere i contatti sociali desiderati. Non si tratta di una “sana” solitudine, intesa come uno spazio individuale inviolabile e come la capacità di “stare soli ma senza sentirsi soli”; si tratta piuttosto di un ritiro sociale quando si percepisce di non avere legami soddisfacenti. Spesso questo porta anche ad un’idea di se stessi come inadeguati, non capaci, non interessanti ecc…

Chiudersi aumenta la diffidenza nell’altro e ciò porta ad ancor maggiore chiusura e diffidenza, in un circolo vizioso che può essere senza fine.

I ricercatori hanno scoperto che il cervello delle persone sole percepisce le minacce sociali automaticamente e più rapidamente rispetto a chi non vive in solitudine, dimostrando così come le persone nella solitudine (prolungata, cronica) si trovino in uno stato di costante allerta.

Al netto dei differenti tipi di solitudine (esistenziale, emotiva, sociale, adolescenziale, in età adulta ecc…) rimane la riflessione che, come esseri sociali, abbiamo la necessità dell’incontro, dello scambio, della protezione dell’altro e questo richiede di entrare in relazione (amicale, di coppia, di gruppo ecc…) e costruire quel legame che possa portare ad uscire da quel circolo vizioso detto sopra e riporti la dimensione della solitudine ad una sana scelta (e non un disagio) di stare, a volte, soli con se stessi.

#psicologia#psicoterapia#solitudine#vangogh#isolamento

(Immagine dal web)

Di PIERINI SIMONA

Psicologa, Psicologa giuridica, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR
Studio privato a Roma e Reggio Emilia
Terapia on line (Skype, WhatsApp, GoogleMeet...)

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