Moltissime e possono essere suddivise per categorie:
le fobie legate agli animali (ragni, topi, serpenti, uccelli ecc); le fobie legate alle ferite, alla vista del sangue, agli aghi e affini; abbiamo poi le fobie legate a determinate situazioni come ad esempio i luoghi chiusi; le fobie situazionali legate all’ambiente come ad esempio il buio, le altezze ecc…
Ma quando possiamo dire di avere una vera e propria fobia? devono essere rispettati alcuni parametri:
– è una paura incontrollabile e sproporzionata rispetto al pericolo reale
– permane nel tempo e porta all’evitamento della situazione, oggetto ecc…
– il soggetto riconosce che la sua paura è eccessiva ma non può farne a meno e per questo motivo risente di un certo grado di disagio
Esistono anche una serie di segnali fisici legati alla fobia/paura; come sempre il corpo parla ed è in stretta connessione con la mente. I sintomi che i soggetti fobici riportano sono tachicardia, sudorazione, nausea, diarrea, senso di soffocamento, disturbi gastrici.
Per guarire dalle fobie non sempre è necessario comprendere dove e quando si sono strutturate; porre il focus sul qui ed ora e comprendere COME funzionano oggi, è la strada privilegiata per la risoluzione. Comprendere quali soluzioni sono state tentate e quali nuove alternative si possono adottare, è il percorso per il superamento delle fobie e del disagio che procurano.
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MART PRODUCTION

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